I fondamenti dell'agricoltura biodinamica sono stati formulati da Rudolf Steiner nel corso di otto conferenze nel 1924.
Steiner diede indicazioni precise, su come migliorare e conservare la fertilita' del terreno, per ottenere cosi' prodotti di alta qualita'.
Il metodo biodinamico si fonda principalmente su tre principi che si applicano sia all'agricoltura che all'allevamento:

1) uso di preparati speciali:
"da irrorazione" usati in concentrazioni omeopatiche e servono per attivare i processi di rigenerazione nel terreno e nella pianta.
I preparati "da irrorazione" sono:
Il '500' (corno di letame) composto da letame di animali, allevati con il metodo biodinamico, inserito in un corno di mucca e sotterrato per i mesi invernali. Serve per attivare i processi di germinazione, radicazione, umidificazione e per trattenere azoto.
Il '501' (corno silice) composto di polvere di quarzo, messa all'interno di un corno bovino, e sotterrato nei mesi estivi. Serve a stimolare la sintesi clorofilliana.
"da cumulo" che consiste nell'accumulare tutto quello che di organico si puo' trovare in una azienda biodinamica (avanzi di cucina, letame, frutta, verdura, foglie, terra, etc.). Questo preparato si inserisce all'interno di un organo animale (cranio, intestino, vescica, etc.) e poi sotterrato per circa sei mesi un anno. Si ottiene cosi' un humus neutro in grado di fertilizzare il terreno in modo integrale.

2) autosufficienza:
per il benessere dell'azienda agricola uomini, animali, terra e vegetazione collaborano per il reciproco benessere.

3) rotazioni:
nessuna coltura e' ripetuta per due anni consecutivi, tranne il riso, perché e' difficile fa crescere un altro cereale su un terreno precedentemente allagato.

L'agricoltura biodinamica non si astiene solo dall'uso di antiparassitari e di concimi chimici, ma sostiene che bisogna lavorare in positivo per far si che le riserve del terreno e la fertilita' aumentino.

La qualita' biodinamica in Italia e' tutelata dall'Associazione Demeter.
Il prodotto biodinamico puo' avere anche la certificazione biologica.
I due marchi sono compatibili e si possono trovare sulla confezione di un alimento.
Questi sono i links per poter accedere alle informazioni sulle certificazioni relative ai prodotti biodinamici: