Nel
1965, il dottor George Goodheart, noto chiropratico
statunitense, scopri' che i tests usati in kinesiologia
(dal greco: studio dei movimenti) per determinare
la forza e il tono muscolari in relazione alla
motilita' delle giunture potevano anche essere
rivelatori dell'equilibrio energetico in ciascuno
dei sistemi corporei, il gastrico, il polmonare,
l'intestinale eccetera.
Ulteriori ricerche portarono Goodheart a identificare
il rapporto tra ciascun gruppo specifico di muscoli,
i particolari organi e i meridiani agopuntorei.
Oggi e' possibile ricercare squilibri e inadeguate
compensazioni provocati da stress eccessivo, servendosi
di semplici tests muscolari, per controllare l'"intelligenza
innata" dell'organismo, per riuscire a valutare
i livelli energetici delle forze vitali in gioco
e che sono in grado di fornire indicazioni immediate
sulla presenza e la localizzazione d'eventuali
affezioni.
Attualmente, le ricerche originarie di Goodheart
sono proseguite e ampliate ad opera d'altri chiropratici
che hanno avuto modo di costatare 1'inestimabile
valore della kinesiologia quale aiuto diagnostico.
Si tratta quindi di un metodo rapido e attendibile
che permette di stabilire dove si abbiano squilibri
strutturali, di costatare deficienze dietetiche
e allergie, di scoprire disfunzioni organiche
e persino di determinare 1'entita d'eventuali
fattori psicologici.
Una volta identificati gli squilibri nella distribuzione
dell'energia mediante tests muscolari, si puo'
attuare un trattamento terapeutico ritenuto opportuno,
registrandone gli effetti mediante ripetizione
dei tests muscolari stessi e confrontando i risultati
antecedenti e successivi al trattamento. Spesso
e' dato costatare, che per ottenere un equilibrio
ottimale e' necessario il ricorso ad una gamma
di terapie, dal momento che tutti gli stati patologici
particolari e di cattiva salute generale hanno
origine in una serie di fattori causali, che vanno
dall'attivita' mentale agli alimenti di cui ci
nutriamo e al modo con cui ci serviamo del nostro
corpo. E' indispensabile che tutti questi fattori
siano presi in considerazione. I tests servono,
come si e' detto, a costatare 1'efficacia del
trattamento, ma anche a rivelare con quanta frequenza
esso vada applicato, oltre a permettere di stabilire
il dosaggio d'eventuali medicamenti o integrativi
alimentari di cui 1'organismo possa aver bisogno.