I
legumi non sono spesso usati
nell'alimentazione del bambino,
nonostante siano un'ottima fonte
d'energia indispensabile per
una dieta equilibrata. Una delle
cause, per l'uso limitato, può
essere che hanno bisogno di
un tempo lungo per la preparazione
(ammollo, cottura), quest'inconveniente
può essere superato se
si prendono in considerazione
le qualità nutritive
dei legumi:
l'alto
contenuto di vitamine del
gruppo B (in quelli freschi
c'è anche la vitamina
C)
contengono
pochi grassi ma molti minerali
aiutano
a ridurre il livello di colesterolo
insieme
ai cereali sono un alimento
completo.
Nei
bambini, per evitare reazioni
allergiche, si può iniziare
ad inserire i legumi dal sesto
mese, ma in piccolissime quantità,
mescolati ad altre verdure e
passati a purè. Verso
i tre anni d'età i legumi
si possono cominciare a dare,
sempre in minime quantità,
interi (ovvero non a purè)
con cereali, una o due volte
la settimana.