Rimedi
naturali per disturbi piu' comuni
in gravidanza
Evitare
di assumere un rimedio naturale
di propria iniziativa, ma rivolgersi
sempre al medico. L'attesa di un bimbo implica
numerosi mutamenti nel corpo
della futura madre e in alcuni
casi possono manifestarsi disagi.
Ecco come risolverli senza far
uso di farmaci:
1) NAUSEA: durante i
nove mesi i cambiamenti ormonali
possono causare nausea e malesseri
digestivi. Responsabile della
nausea sarebbe, in particolare,
la gonadotropina corionica umana
o HCG, presente in notevole
quantita' durante la gestazione.
Di solito la nausea appare nel
primo trimestre. Qualche volta,
pero', il disturbo perdura.
In questo caso alcuni rimedi
naturali possono alleviare il
disturbo. Ecco i piu' validi:
l'agopuntura:
si basa sui principi della medicina
cinese e utilizza sottilissimi
aghi, immessi in punti determinati
del corpo, per restaurare il
giusto funzionamento dell'organismo;
l'omeopatia:
si basa sull'assunzione di piccole
dosi di sostanze che provocano
la stessa reazione del malessere
da curare. Per la nausea esistono
dei composti che contengono
piu' rimedi mescolati insieme.
Si possono assumere in forma
di gocce, compresse o granuli;
la fitoterapia:
si basa sull'uso delle erbe.
Per eliminare la nausea e' efficace
una combinazione di erbe dall'azione
digestiva e calmante.
2)
INSONNIA: Questo disturbo
puo' accompagnare tutto il periodo
della gravidanza e puo' avere
diverse cause. In mancanza di
problemi specifici la futura
mamma puo' ricorrere all'omeopatia
o alla fitoterapia:
composti omeopatici a base di
chamomilla, coffea, escholtzia,
ignatia, avena sativa, passiflora
e valeriana.
Composti di erbe distensive
come passiflora, camomilla,
valeriana angelica, tiglio e
biancospino. In commercio, sotto
forma di compresse o gocce,
si trova un mix gia' pronto.
Per favorire il sonno si puo'
utilizzare tecniche rilassanti
come:
la musicoterapia: un sistema
di cura che si basa sull'ascolto
dei suoni;
l'aromaterapia: che si serve
dei profumi degli oli essenziali.
Si puo' versare nella vasca
da bagno 10 gocce d'olio essenziale
di lavanda, di rosa o di bergamotto
e fare un rilassante bagno serale.
3)
L'ANEMIA: e' un disturbo
generato dalla carenza di ferro
nel sangue. Entro certi limiti,
l'anemia e' naturale in gravidanza,
perché l'aumento del
volume del sangue della futura
mamma rende necessario un maggiore
apporto di questo minerale,
che e' utilizzato dal feto per
la produzione dei propri globuli
rossi. Normalmente non si assumono
integratori di ferro durante
il primo trimestre di gravidanza,
perché possono accrescere
disturbi come nausea e stitichezza.
E' opportuno inserire nella
dieta alimenti che contengono
il ferro, come il fegato, la
carne, il tuorlo dell'uovo,
le verdure a foglia verde, i
legumi ed i cereali. Per potenziare
l'assorbimento di questo minerale,
bisognerebbe assumere contemporaneamente
acido ascorbico (vitamina C)
presente negli agrumi, nei pomodori,
nei peperoni, nel crescione
e nella rosa canina.
4) PERDITE BIANCHE: le
perdite vaginali bianche o trasparenti
sono un sintomo naturale in
gravidanza e non richiedono
cure. Possono indicare un'infezione
se cambiano colore gialle, verdi
o marroni e odore o causano
pruriti o bruciori. Il ginecologo
prescrive un tampone vaginale
quando si sospetta un'infezione.
Intanto la futura madre può
attenuare il disagio usando
uno dei rimedi naturali, costituito
di calendula, propoli e hydrastis,
sostanze calmanti e disinfettanti,
sotto forma di ovuli vaginali,
E' consigliabile usare biancheria
intima di cotone che lasci traspirare
e non usare detergenti aggressivi
per l'igiene intima.
5)
SMAGLIATURE: in gravidanza
le smagliature possono comparire
più facilmente su seno,
addome e fianchi, cioè
su quelle zone in cui la pelle
è sottoposta, nei nove
mesi, a maggior tensione. Si
ritiene che la loro comparsa
sia legata all'elasticità,
degli strati più profondi
della pelle, determinata dalla
presenza di sostanze come elastina
e collagene. Si può prevenire
le smagliature usando quotidianamente
prodotti specifici, come creme
contenenti elastina, olio di
mandorle dolci ed aggiungendo
alcune gocce di olio essenziale
di lavanda e neroli. Le applicazioni
devono essere fatte costantemente.
6)
MAL DI SCHIENA: il mal di
schiena in gravidanza è
legato sia ai cambiamenti ormonali
e al peso del pancione, che
obbliga la futura mamma a modificare
la postura (spingendo fuori
la pancia ed inarcando la schiena)
per mantenere l'equilibrio.
I rimedi naturali possono rivelarsi
utili per alleviare questo disturbo.
Ad esempio frequentare un corso
d'acquagym (ci sono corsi su
misura per gestanti) dove i
movimenti in acqua favoriscono
l'allungamento della colonna
vertebrale e dove, per la diminuzione
della gravità, l'ingombro
del pancione non è un
problema. Ottimo praticare stretching,
yoga o tai qi, che può
servire a rinforzare la muscolatura
della schiena ed insegna a mantenere
le posizioni posturali più
corrette. Per alleviare il dolore
alla colonna vertebrale si può
ricorrere all'agopuntura, una
tecnica della medicina cinese
che usa sottilissimi aghi per
stimolare l'organismo e riequilibrarlo.
7)
PRURITO:
alcune gestanti possono riscontrare
un prurito generalizzato a partire
da circa dal quarto mese ed
è un disturbo che, a
volte, può peggiorare
di notte. In genere il ginecologo
effettua una serie di controlli
per escludere che il disturbo
sia dovuto ad altre cause, come
il diabete gestazionale, la
colestasi intraepatica (un problema
che rende difficile lo smaltimento
della bile, prodotta dal fegato,
e delle sostanze di scarto in
essa contenute) o reazioni dovute
a problemi immunitari. Se dal
controllo non emergono problemi
è possibile alleviare
il prurito con rimedi naturali
omeopatici, fitoterapici, a
base d'erbe calmanti come la
valeriana, la passiflora, la
camomilla. Servono anche bagni
serali, in acqua tiepida, in
cui sciogliere un cucchiaio
d'amido di riso o estratti di
avena sativa, dalle proprietà
lenitive. Dopo il bagno si può
cospargere il corpo con il talco
mentolato che ha proprietà
rinfrescanti.
8) GONFIORI ALLE GAMBE: in gravidanza
i malesseri che colpiscono le
gambe possono avere diverse
cause e spetta al medico verificarle.
Durante i nove mesi sono frequenti
problemi circolatori provocati
dalla pressione dell'utero sui
vasi sanguigni e su quelli del
sistema linfatico, che raccoglie
la linfa che scorre tra le cellule.
Per prevenire è necessario
evitare di rimanere a lungo
in piedi. È importante
usare calzature comode e calze
elastiche apposite per gravidanza.
Il medico può prescrivere
preparati omeopatici a base
di hamamelis, castanea vesca
e castanea sativa, che agendo
sul sistema linfatico, aiutano
a ridurre i gonfiori, o fitoterapici,
tonificanti per i vasi sanguigni,
come centella asiatica, ippocastano,
ruta etc.. Ottimi sono anche
i massaggi come il linfodrenaggio,
lo Shiatsu, il californiano,
l'ayurvedico, il cinese, etc.,
che non agiscono solo a livello
fisico ma anche sul piano psicologico,
liberando la futura mamma dalle
ansie che possono insorgere
nei nove mesi.